domenica 5 ottobre 2014

A.S.C.E. Annual General Meeting in Barcelona 2014

Sono appena tornata dal Convegno Annuale dell'ASCE, tenutasi quest'anno a Barcellona dal 2 al 4 ottobre: un'esperienza veramente significativa che ha arricchito il mio bagaglio di conoscenze e la lista dei contatti nel settore.


Per chi non lo sapesse l'Associazione ASCE, acronimo di Association of Significant cemeteries in Europe, è un' Associazione Internazionale che raduna realtà politiche e private impegnate nella cura dei cimiteri europei più interessanti per ragioni storiche o artistiche. Nata nel 2001 a Bologna, sta raccogliendo negli anni una crescente adesione da parte delle Organizzazioni Pubbliche cimiteriali e Associazioni culturali.

Le principali missioni dell'Associazione sono: 

  • promuovere il riconoscimento dei cimiteri europei come parte fondamentale del patrimonio dell'umanità.
  • accrescere la consapevolezza dei cittadini e delle istituzione europee sull'importanza dei cimiteri.
  • promuovere e richiamare l'attenzione sulla realtà cimiteriale, sulla storia e l'arte in essi contenuti.


Nick Lloyd parla della Pedrera 
Quest'anno il raduno ha avuto come tema Al di là della morte: ricordi, memoria e patrimonio. Barcellona città cosmopolita, ricca di realtà culturali differenti e che può vantare due famosi Cimiteri Monumentali, il Cimitero Poblenou e il Cimitero del Montjuic, ma anche un nuovissimo Museo contenente un'ampia collezione di carrozze funebri, il Museu de Carrosses Funebres.

Tre giorni di cultura con 14 validi interventi su cimiteri Spagnoli, come l'Almudena di Madrid, di Alcoi o Lloret de Mar, ma non solo: resoconti sulla realtà conservativa dei Cimiteri Monumentali di Atene, Helsinki, Opatija in Croazia e Bucarest, città che sarà la sede del raduno annuale dell'Asce nel 2015.
Da queste presentazioni sono emersi alcuni problemi riguardo alla conservazione della memoria e del patrimonio artistico contenuto nei cimiteri: in primo luogo è risultato evidente che in molti casi non esistono delle catalogazioni dei monumenti e delle opere artistiche contenute in ciascun cimitero che permettano di agire per una giusta conservazione e una successiva divulgazione di tale patrimonio. Lo stato di degrado in cui vessano alcune realtà cimiteriali, causa anche di una totale inconsapevolezza dell'importanza dei cimiteri nel bagaglio di identità culturale di una città, ostacola il processo di conoscenza e conservazione.
Incontro in Comune
Esistono diverse realtà efficienti che promuovono e divulgano il patrimonio di alcuni cimiteri europei, come le rievocazioni storiche di usanze funerarie romane organizzate nel Cimitero di Monturque in Andalusia, la creazione di materiale divulgativo anche per bambini, nel Cimitero di Alcoi, sempre in Spagna, la realtà museale efficiente di Glasnevin in Irlanda, o un efficiente sistema di visite guidate diurne e notturne a Lloret de Mar. Vi mostrerò nel dettaglio alcuni di questi interventi perchè credo che ne valga davvero la pena.

Oltre agli interventi sono state organizzate visite guidate ai due cimiteri cittadini più importanti, al museo delle carrozze e nella nuova realtà museale allestita nell'Ospedale modernista di Sant Pau. I partecipanti sono stati accolti nel Municipio dal Sindaco di Barcellona per una visita delle magnifiche sale affrescate del palazzo...e serata di Galà finale a porte chiuse del Museu Nacional d'Art de Catalunya.
Questi tre giorni sono stata un'occasione per conoscere nuove realtà cimiteriali, ma anche un modo per incontrare "colleghi" da tutta Europa. 


Ci vediamo a Bucarest 2015!
Foto di gruppo dei partecipanti (da pagina FB dell'ASCE)