lunedì 3 novembre 2014

Non si può costruire senza una memoria...

..ha detto il Sindaco di Milano Giuliano Pisapia, aprendo la cerimonia di commemorazione dei defunti e di tributo alla memoria dei nuovi personaggi aggiunti nel Famedio del Cimitero Monumentale di Milano.


14 personaggi illustri tra cui il tenore Carlo Begonzi, Roberto Cerati, Presidente della Casa editrice Einaudi, e il direttore d'orchestra Carlo Abbado.

Ricordare quanto hanno fatto e hanno lasciato può aiutare a liberare le potenzialità, rimuovere gli ostacoli, ridare fiducia a chi oggi si trova in difficoltà e non vedere prospettive di un futuro migliore. Qui ricordiamo chi ha impresso un'impronta personale irripetibile nell'identità della nostra città..  con queste parole il Sindaco ha chiuso il suo intervento.

Milano guarda avanti, vuole essere al passo coi tempi, innovare. Ma per farlo ci sarà utile fare tesoro delle eccellenza del passato, lo ha ribadito Basilio Rizzo, Presidente del Consiglio Comunale.

A chiudere la cerimonia i cantori del Duomo con il coro di voci bianche in prima fila. 

Mai visto il Famedio così affollato: parenti dei defunti inseriti nell'elenco degli illustri, tanti curiosi e numerosi giornalisti tutti accorsi a partecipare a quest'evento annuale che ormai anche io non perdo dal 2011.


Ieri diecimila persone hanno visitato il Monumentale in occasione della commemorazione dei defunti. Nel mio piccolo ho organizzato, insieme all'Associazione Amici del Monumentale con cui collaboro ormai da diverse anni, una visita guidata dal tema " Cosa va di Moda al Monumentale", tema che sta riscuotendo molto successo e che ho riproposto quest'anno ormai diverse volte nelle giornate "open day" al Monumentale di Milano. Un pubblico molto numeroso di quasi 50 persone mi ha seguito per due ore tra i viali "in festa" del Monumentale.


 E dopo una dose di complimenti ristoratori e vecchi amici venuti per ascoltare questo percorso così originale, sono tornata a casa con la consapevolezza che il lavoro che sto portando avanti  ormai da diversi anni mi riserva sempre grande soddisfazione nonostante le difficoltà.

Nessun commento:

Posta un commento